La cravatta sette pieghe prende il nome dal modo in cui è cucita. Si tratta di un pezzo unico di seta che viene ripiegato 7 volte senza aggiungere imbottitura. La sette pieghe può essere sfoderata o foderata. In questo ultimo caso non vi è nessun interno in tela.
Una cravatta sette pieghe risulta più costosa perché richiede più tessuto ed una lavorazione più accurata, ma ha una mano incredibile (vale a dire, la sensazione in mano è più pesante e migliore).
Quali sono le differenze tra una sette pieghe e le altre cravatte?
La sette pieghe non ha una tela interna, per cui è più sottile delle cravatte comuni. La sua tenuta ed il modo di cadere sono ineccepibili:
- Una tenuta più piatta e più vicina al corpo sotto la giacca o sotto il gilet;
- la possibilità di nodi sottili, se necessario, per accordarsi con un collo della camicia più piccolo;
- minore resistenza del nodo, che risulta più facilmente plasmabile.
I molteplici vantaggi della cravatta 7 pieghe sono quindi: la caduta , la possibilità di formare un nodo stretto e la capacità di creare pieghe originali all’uscita del nodo.
Come viene realizzata una sette pieghe?
Infine, si può capire dall’illustrazione la complessità di realizzazione di una sette pieghe rispetto ad una più comune tre pieghe. Si vede nel modello 7 pieghe il maggiore consumo di stoffa. Tutte le piccole pieghe, ben replicate, costituiscono la controfodera della cravatta , dandogli una caduta ideale e un po’ di spessore.